I seguenti preziosissimi documenti rivelano una parte interessante e poco conosciuta sull’ aviazione durante il secondo conflitto mondiale. Ovvero lo stipendio
Di veramente eccezionale è stato il ritrovo di questi documenti vista che il capitano in questione quasi sicuramente abitò e servì l’aeronautica militare in Libia per buona parte della sua vita. Il Capitano Arnaldi secondo le mie ricerche probabilmente operò in una delle seguenti unità sotto i comandi della 14 brigata “REX”: 10 gruppo, 90 squadriglia o 91 squadriglia. Non essendo deceduto in azione o disperso, molto probabilmente a fine guerra tornò in Italia.
Il primo documento è una ricevuta del 1928 che certifica l’89 ora di volo presso la sezione della Reale unione Nazionale di Bengasi. Il documento certifica la piena operatività dell’aeroporto di Bengasi ancora prima degli anni 30, vista la presenza di una scuola di volo.
Il secondo documento del 27 febbraio 1940, certifica l’avanzamento professionale del sig. Arnaldi che in quella data è Tenente. Da notare che nello stipendio vengono tolte diversi tipi di ritenuta: mensa, circoli militari, addebiti ecc.
Il terzo documento del 27 Dicembre 1940, con l’Italia entrata in guerra e nel pieno delle operazioni in Nord Africa, riporta il trasferimento del sig. Arnaldi da Bengasi all’aeroporto militare “F. Capuzzo” di Tobruch (Clicca per approfondire sulla storia di Tobruch). Vi è anche un avanzamento di grado che da Tenente diviene capitano.
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Foto copertina: cefalunews.org/2022/06/16/la-regia-aeronautica-in-sicilia
