Saint Valery en Caux


Saint valery en Caux è una piccola cittadina affacciata sulla Manica nella Regione della Normandia sotto il dipartimento di Dieppe. Una cittadina ai più sconosciuta se non per i bui giorni del 1940.

Come vedremo nelle foto, l’avanzata delle truppe motorizzate tedesche di Rommel dette anche “Truppe fantasma” (per la velocità nel distruggere obiettivi e coprire lunghe distanze),  comportò la distruzione di quella che doveva essere l’inattaccabile linea Maginot e quindi il completo abbandono di armi ed equipaggiamento.

Con la conquista di città chiave come Sedan, Sens, Lille ecc. si stava delineando un preoccupante futuro. Non si seppe quindi organizzare una vera difesa contro le forze tedesche e nemmeno una ritirata di tutte le truppe anglo-francesi. Pensiamo quindi ad uno stallo politico/militare in quei nefasti giorni del 1940, con più linee di attacco tedesche che risultarono determinanti nel catturare tantissimi prigionieri. In particolare dobbiamo ricordare che il 51 Highland division era precedentemente nella cittadina di Rouen.

Con questa premessa arriviamo dunque alla cittadina di Saint Valery en Caux, dove ormai senza rifornimenti e punti di imbarco, le truppe anglo-francesi dovettero arrendersi; non senza però cercare fino all’ ultimo di resistere.

Saint Valery en Caux nelle ultime fasi della campagna di Francia 1940

Nella zona di Saint Valery en Caux in quei primi giorni del 1940 si trovava:

  • 51 Highland division (2seaforths, 1 gordons, 4 camerons a ovest; 4 seaforth, 5 gordon, 1 black watch a est della cittadina, 2/7 duke of Wellington). Parte rimanente della 9 armata francese (5 division legere del cavalerie, 31 division d’ infanterie, 2 division legere de cavalerie, 40 division d’ infanterie
  • 7 Panzer division, 5 Panzer Division

L’obiettivo di queste truppe era quello di tenere un corridoio aperto per evacuare a Dunkerque o di arrestare l’attacco; ma le forze tedesche riuscirono a spezzarlo provocando quindi delle sacche di resistenza.  Successivamente alla ritirata da Rouen si provò a fare imbarcare le truppe nella vicina Dieppe, ma non fu possibile per la pressione delle truppe motorizzate di Rommel e l’inservibilità del porto. Si decise così di spostarsi a sud est verso Saint Valery en Caux.

Il primo attacco tedesco alle difese di Saint Valery en Caux si ebbe il 4 Giugno 1940, mal coordinato e per la conformazione del territorio le truppe anglo-francesi riuscirono ad arrestare l’attacco. Tuttavia il successivo attacco tedesco non diede altra scelta di ritirarsi dalle posizioni appena fuori alla cittadina per avvicinarsi alle postazioni più sicure del porto.

Si arrivò così al 10 Giugno 1940, Il generale Fortune (sotto enorme pressione della 5 e 7 Panzer Division), decise quindi di provare ad evacuare le truppe (vista la poca resistenza che ormai le truppe franco-inglesi riuscivano a dare) e mandò la richiesta di aiuto alla Marina Militare inglese. Tuttavia forse non gli era chiaro della difficilissima situazione che era già stata affrontata a Dunkerque. Altro problema fu il porto, troppo piccolo per evacuare un numero così grande di uomini.

Sempre il Generale Fortune chiese a tutti di dare la massima collaborazione per imbarcare nelle navi in quei giorni uomini (circa 10000 inglesi e altri migliaia di francesi) e attrezzature.

Ultimamente si sono delineati più correnti di pensiero sull’ evacuazione di Dunkerque (voluta o sbagliate decisioni da parte di Hitler ecc.) tuttavia chiaramente Rommel e gli altri generali tedeschi non vollero assolutamente permettere un’altra evacuazione. Un altro “fallimento” quindi per le truppe germaniche, come a Dunkerq  dove si erano fatti sfuggire sotto il naso più di 330000 soldati inglesi e francesi.

La Marina Militare inglese intanto rispose ai messaggi di aiuto e cercò di mandare più navi possibili per evacuarli. Parliamo di navi militari, 67 navi mercantili e 140 piccole imbarcazioni. I tedeschi  invece si fortificarono nelle posizioni sulla scogliera per coprire il porto e contrastare l’evacuazione.

Le imbarcazioni arrivarono il 10 Giugno 1940 (attualmente da Le Havre a Portsmouth sono circa 6 ore di navigazione) ed aspettarono le truppe anglo-francesi appena fuori il porto, nonostante fossero sotto il fuoco nemico.

Le ultime difese e la resa anglo/francese

La città bombardata sia da terra che dalla Luftwaffe era ormai circondata, i carri armati tedeschi stavano per entrare nell’ ultima difesa. Il pomeriggio dell’11 Giugno 1940 il 1 Black watch subì un fortissimo attacco nella zona di Saint Pierre le Viger (sud di Saint valery en Caux) ed aveva subito 50 tra morti e feriti. Intanto a Ovest i panzer tedeschi riuscirono a penetrare nella zona di Le Tot coperta fino a quel momento dal 2 Seafoths.

La marina, non avendo avuto chiare risposte e orari, era da ormai un giorno che sostava in mare aperto sotto attacco. Quando tutte le truppe  dovettero per forza ripiegare in città per imbarcarsi, era troppo tardi. Il fuoco tedesco, la nebbia e le poche informazioni fecero sì che la marina inglese tornasse in Inghilterra.

Vi sono testimonianze di soldati inglesi e francesi che costruirono con materiali di fortuna corde per calarsi dalle scogliere per riuscire a imbarcarsi come gli altri commilitoni a Dunkerque. Altri invece saltarono dalla scogliera, preferendo suicidarsi che consegnarsi alle truppe di Hitler.

Qualcuno riuscì a salvarsi: 2137 soldati inglesi e 1184 francesi riuscirono miracolosamente ad imbarcarsi nella vicina spiaggia di Veleules les Roses.

I primi ad arrendersi furono i Francesi che capitolarono alle 8 del mattino del 12 Giugno 1940; alle 10 del mattino furono invece le truppe inglesi sotto il comando del Generale Fortune ad arrendersi. Bisogna dare atto però che nonostante i pochi aiuti,  l’accerchiamento , la fatica e ormai i pochi viveri e munizioni, Le truppe anglo francesi seppero resistere fino all’ ultimo cercando di fermare le truppe tedesche.

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Fonti:

Foto miniatura: https://www.campingfrance.com/uk/

Foto copertina: https://www.thecourier.co.uk/fp/news/ (Rommel a Saint Valery en Caux, con il Generale Fortune )

Artiglieria Inglese e Francese abbandonata a Saint Valery “

Notiamo soldati e attrezzatture abbandonate Inglesi a sinistra e Francesi a destra

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Saint Valery en Caux 1940 – prigionieri e artiglierie abbandonate

“Carro Inglese”

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Saint Valery en Caux 1940 – carro armato inglese

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