Tripolitania


Una via di Tripoli

Testo, foto e mappe presenti nel sito nella zona della Tripolitania: Guida d’ Italia – possedimenti e colonie 1929 (Touring club italiano)

Attenzione il seguente testo è stato trascritto per condividere informazioni storiche agli appassionati e non. Non è assolutamente apologia del nazi-fascismo.

È la più vasta delle colonie italiane e la più vicina alle coste della patria, della quale fu detto costruire la 4 sponda. Perciò è quella ci interessa di più particolarmente e sempre più ci deve interessare l’Italia, grazie ai ricordi del dominio romano, alle notevolissime vestigia monumentale (Leptis Magna, Sabratha), al fatto che vi sorge la maggiore e più popolosa delle nostre città coloniali.

Notizie pratiche:

Stagione di viaggio:

La visita delle città costiere può, a rigore, essere effettuata in qualunque stagione, ma quella dell’interno unicamente nel periodo da Ottobre a Marzo di rado disturbata dalle pioggia, che sogliono essere di breve durata. La stagione più adatta è la 2 metà d’ autunno (16 Ottobre – 30 Novembre), quando le piogge non hanno ancora del tutto imbevuto il terreno e la temperatura è mite.

Anche i mesi di Febbraio e Marzo pur non essendo privi di giornate calde e un poco ventose, sono abbasta indicati. Lo stato del mare, spesso cattivo nel periodo invernale, non costituisce un ostacolo per chi non soffre in maniera particolare di mal di mare, grazie alla brevità della traversata e alle ottime condizioni del magnifico porto di Tripoli, che permette quasi senza eccezione l’accesso ai piroscafi con qualunque fortunale, e anche per il fatto che le altre località costiere della colonia sono più comodamente e più rapidamente accessibili per via di terra che per via di mare.

Piano di viaggio:

La visita si effettua con comodità e in tempo molto breve, specialmente se si vuole rinunciare all’ escursione a Gadames, che però non si può raccomandare abbastanza, costituendo essa una delle maggiori attrattive della colonia.

Esempio itinerario: Per chi deve limitarsi a una visita affrettata e dispone solo di 10 giorni, escluso il tempo per portarsi a Siracusa e quello per ritornare da Siracusa al luogo di partenenza, si propone il seguente itinerario.

  • 1 Giorno (Martedì) – Arrivo a Siracusa e, nella sera, partenza col piroscafo
  • 2 Giorno (Mercoledì) – Arrivo nella mattina a malta, breve visita de La Valletta; partenza ore 13
  • 3 Giorno (Giovedì) –  Arrivo nelle prime ore del mattino a Tripoli; sbarco. Nella mattinata visita in vettura della città moderna. Nel pomeriggio, visita a piedi della città vecchia (visitare almeno una delle due moschee dei Caramanli o Gurgi)
  • 4 Giorno (Venerdì) – Nella mattina visita al castello o del museo archeologico; nel pomeriggio visita all’ oasi orientale di Tripoli (almeno a Tagiura e alla scuola dell’agricoltura)
  • 5 Giorno (Sabato) – A Sabratha in ferrovia o meglio in auto, nel quale caso è possibile, dopo la visita delle rovine di Sabratha (in Sabratha Vulpia ci sono ristoratori modesti condotti da Italiani e nei quali si può fare colazione), arrivare fino a Zuara e ritornate nella stessa giornata a Tripoli (si consiglia di visitare almeno una delle numerose concessioni agricole)
  • 6 Giorno (Domenica) – Con auto a Homs e a Leptis Magna e continuazione a Zliten.
  • 7 Giorno (Lunedì) – Da Zliten a Misurata città e ritorno a Homs, donde Cusa-sabat e a Tarhuna e di qui ritorno a Tripoli
  • 8 Giorno (Martedì)– Da Tripoli ad Aziza e a Gasr Garian e ritorno a Tripoli
  • 9 Giorno (Mercoledì) – Partenza da Tripoli alle ore 9. Arrivo a Siracusa alle ore 10.

Per visitare la Cirenaica occorrono altri 15 giorni.

Lasciapassare e tessera:

I cittadini italiani che intendono recarsi nella colonia devono essere muniti di lasciapassare per le colonie della durata di un anno che viene rilasciato nel Regno da: Prefetti, questori, nelle colonie dai governatori, all’ estero dalle autorità diplomatiche e consolari autorizzate al rilascio dei passaporti.

La richiesta deve essere effettuata su domanda in carta bollata la Lire 2, accompagnata da una marca da bollo da Lire 5 e da due fotografie. Sul lasciapassare, che contiene tutte le indicazioni relative alle generalità e ai connotati di colore che è concesso, possono essere iscritti oltre al titolare anche i familiari conviventi.

 Dogane:

La Tripolitania ha tariffa doganale propria, con dazi ridotti per le merci italiane e con esenzioni per macchinari, attrezzi, materiali, sementi ecc. destinati alla colonizzazione agricola e a talune industrie. I prodotti importati dall’ Italia godono i determinati contingenti, di dazi preferenziali.

Gli effetti d’ uso, i mobili, la biancheria, gli utensili, gli strumenti ecc. degli impiegati, dei privati che si trasferiscono in colonia e dei turisti devono pagare la franchigia. I tabacchi italiani ed esteri, lavorati in sigari e sigarette, pagano il Dazio di Lire 60 oro al Kg. quelli lavorati in altro modo, Lire 30 oro. Sono uffici doganali a Tripoli, Homs, Zliten, Misurata marina, Sirte, marsa Zuaga, El-Hassa, Zuara, Psida.

Porto d’ armi e licenza di caccia:

Per il porto d’ armi è necessaria la licenza, la quale si può ottenere anche in Italia; però arrivando in colonia occorre farvi apporre il visto dell’autorità. Per l’esercizio della caccia, oltre al porto d’ armi si deve chiedere una licenza speciale all’ autorità di Tripoli.

Alberghi:

A Tripoli sono numerosi e buoni alberghi che soddisfano alle esigenze dii qualsiasi clientela. A Zliten esiste un piccolo buono albergo, a Garian esiste una succursale del Grand Hotel di Tripoli.

Nelle altre località l’organizzazione alberghiera è deficiente o nulla, ma quasi ovunque si trova una mensa di presidio e si può avere alloggio presso le autorità militari, specialmente se il turista è provveduto di qualche commendatizia del governatorato. Siccome quasi tutti gli hotel sono condotti da italiani, anche la cucina è Italiana e si trovano ovunque commestibili vini, acque minerali, frutta in scatola di produzione Italiana.

Moneta e Banche:

Ha in corso la moneta Italiana. Però la moneta straniera, specialmente se Francese, inglese o americana si cambia facilmente presso le banche e le ditte più importanti di Tripoli. A Tripoli esistono le succursali della banca d’ Italia, banco di Roma, Banco di Napoli, Banco di Sicilia e altre banche locali.

Lingua :

A Tripoli e negli altri principali centri il turista, trovandosi specialmente a contatto con di Italiani, non ha bisogno della conoscenza della lingua araba e d’ altronde quasi tutti gli indigeni (specialmente i commercianti e i giovani) comprendono e parlano a sufficienza la lingua italiana.

All’ interno della colonia vi è una elementarissima conoscenza delle parole di uso più comune in rapporto ai bisogni del turista. Gli arabi e gli ebrei della Tripolitania parlano una specie di arabo corrotto, detto dialetto libico. Le popolazioni Berbere del Gebel usano fra loro un linguaggio proprio, ma intendono e parlano l’arabo locale nei rapporti con quelli estranei alla loro razza. Qui segue un dizionarietto di tali vocaboli dell’italiano nell’ arabo tripolino.

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Servizi poste-telegrafici

Solo dal 1922 si è potuto avere una riorganizzazione di tali servizi, che è stata integrale creazione. Attualmente i servizi postali, telegrafici, radiotelefonici chiudono in fitta rete tutto il territorio rioccupato; resa ancor più fitta e più ampia dagli impianti militari. Nel 1922 esistevano 13 uffici postali; ora sono 36e attualmente funzionano le seguenti linee postali:

Linee giornaliere da Tripoli:

  1. Zavia – Sabratha – Sorman – Zuara
  2. Sugh el Giumaa – Tagiura
  3. Suani – Azizia
  4. Homs – Zliten – Misurata

Linee bisettimanali:

  1. Azizia – Garian – Iefren
  2. Misurata – Città Buerat – Sirte

Linee settimanali:

  1. Tripoli – Tarhuna – Beni Ulid
  2. Buerat – Hon
  3. Garian – Mizda
  4. Iefren – Giado
  5. Iefren – Nalut – Gadames

Lo sviluppo delle linee telegrafiche e telefoniche è documentato dalle seguenti cifre: nel 1922 km 530, nel 1928 km 1067

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Mappa della Tripolitania proveniente dalla “Guida d’ Italia- possedimenti e colonie” del 1929

Sotto nella cartina troverete tutte le località ove l’ Archivio ha creato l’ articolo con le foto del luogo. In base alla vostra scelta basterà andare col mouse sopra al simbolo e cliccare l’ url.

Elenco pagine sezione Tripolitania (aggiornato a: 31/01/2023)

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